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Guerra d’Israele contro Gaza. Commissario Onu Diritti Umani in Medio Oriente: “Mese di carneficina”

L’Alto Commissario Türk visiterà la regione per cinque giorni, obiettivo dichiarato “trovare una via d’uscita da questo vortice di dolore” attraverso la diplomaziona con tutte le parti in causa

L’Alto Commissario Onu per i diritti umani Volker Türk da oggi e per i prossimi cinque giorni visiterà il Medio Oriente, nel contesto della sanguinosa guerra di Israele a Gaza, per dialogare con funzionari governativi, attori della società civile e vittime.

Secondo il comunicato delle Nazioni Unite, il commissario Türk oggi sarà al Cairo per incontrare il Ministro degli Affari Esteri egiziano, nonché rappresentanti delle organizzazioni regionali della società civile e il Segretario generale della Lega degli Stati arabi. Domani visiterà Rafah, al confine con Gaza, prima di recarsi ad Amman giovedì e venerdì dove incontrerà il ministro degli affari esteri, altri alti funzionari governativi, nonché rappresentanti della società civile palestinese e israeliana e il team nazionale delle Nazioni Unite per i territori palestinesi occupati. Türk ha anche chiesto di accedere a Israele, alla Cisgiordania occupata e a Gaza, precisa il comunicato senza fornire ulteriori dettagli.

“È stato un mese di carneficina, di sofferenza incessante, di spargimento di sangue, distruzione, indignazione e disperazione”, afferma Turk nel comunicato, aggiungendo che: “Le violazioni dei diritti umani sono alla base di questa escalation e i diritti umani sono centrali nel trovare una via d’uscita da questo vortice di dolore”.